Il progesterone nella stimolazione per la FIVET ICSI
IL PROGESTERONE DURANTE https://youtu.be/f6I9DsJ2i6U STIMOLAZIONE
è opportuno misurarlo più volte perchè dobbiamo sapere se tende ad aumentare e non trovarci all’ultimo momento con un progesterone troppo alto , anche tutti i giorni se è necessario compreso sabato e domenica ci consentira’ una migliore modulazione della terapia e se il pick up deve capitare di domenica per evitare una risalita eccessiva questo deve essere possibile Effettivamente non ci si può chiedere come mai ci sia stato un fallimento di PMA se non si sono valutati tutti quei fattori che possono averlo causato. Dopo i fallimenti si cerca di capire e cercare le probabili cause,
ma se il Progesterone non è stato valutato durante la stimolazione
non sapremo mai se quel tentativo è fallito per una elevazione prematura di questo ormone. In realtà uno dei punti critici della personalizzazione durante la stimolazione sono i livelli di Progesterone che non deve superare 1,5 ng/ml specialmente il giorno della gonasi o dell’Hcg perché l’endometrio potrebbe diventare non recettivo e noi non ce ne accorgiamo se non lo misuriamo
Diverso è IL PROGESTERONE DOPO IL TRANSFER che si misura al secondo terzo pt e poi ogni due tre giorni per ritarare la terapia per ancora due o tre volte ,meno di 15 non va bene meglio sopra i 20
poi si fa riferimento alle beta e non c’è più necessità di dosarlo
L’insufficienza luteale comunque va curata e se il progesterone è troppo basso difficilmente andrà bene
Anche con valori perfetti si può avere un negativo purtroppo ma con valori fuori range il negativo è molto più probabile
Anche il tsh possiamo dire che il livello soglia di TSH è 2,5 secondo le linee guida internazionale ma è anche vero che durante la stimolazione ed in gravidanza i livelli possono andare oltre. Per questo può essere utile tenerlo ancora più basso di 2,5 e controllarlo spesso proprio per prevenire risalite inopportune